A cura dei maestri della Scuola Diocesana di Musica Sacra e del Coro Diocesano “LAETITIA”
Colore liturgico: BiancoGradi della celebrazione: Triduo Pasquale
Antifona d’Ingresso Gal 6,14
Di null’altro mai ci glorieremo se non della croce di Gesù Cristo, nostro Signore: egli è la nostra salvezza, vita e risurrezione; per mezzo di lui siamo stati salvati e liberati.
Nos autem gloriári opórtetin cruce Dómini nostri Iesu Christi, in quo est salus, vita et resurréctio nostra, per quem salváti et liberáti sumus.
Canti di Ingresso:Animazione assemblea (mista non stabile) | Coro guida SATB e Assemblea |
Di null’altro ci glorieremo – Bianchi – RNC 114 – spartito– audio | Di null’altro mai ci glorieremo – R.A.Corleto – spartito |
Nostra gloria è la croce di Cristo – M.Frisina | La croce di Cristo – V.Miserachs – spartito e audio |
Atto penitenziale:E’ possibile utilizzare moduli appropriati oppure versetti ad hoc come nel caso del modello sotto citato in “Coro guida SATB e Assemblea”
Animazione assemblea (mista non stabile) | Coro guida SATB e Assemblea |
Kyrie, eleison (gregoriano – RN4) | Signore, che nel tuo sangue – Vitone CDP 207 – spartito |
Salmo Responsoriale Dal Salmo 115Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza.
Seconda Lettura Dalla prima lettera di S. Paolo apostolo ai Corinzi, 1 Cor 11, 23-26
Canto al Vangelo:Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore:come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. (Gv 13,34)
Animazione assemblea (mista non stabile) | Coro guida SATB e Assemblea |
Lode a te, o Cristo – G.Liberto / R.A.Corleto – spartito Lode a te, o Cristo – C. Lavinia – spartito | Laus Tibi Christe – gregoriano / C. Lavinia |
Vangelo dal Vangelo secondo Giovanni – Gv 13,1-15
Lavanda dei piedi: Durante il rito, si cantano alcune antifone, scelte tra le seguenti, o altri canti adatti alla circostanza come quelli consigliati di seguito.Antifona Prima Cf Gv 13,4.5.15Il Signore si alzò da tavola versò dell’acqua in un catino, e cominciò a lavare i piedi ai discepoli: ad essi volle lasciare questo esempio.
Antifona Seconda Gv 13,6.7.8«Signore, tu lavi i piedi a me?». Gesù gli rispose dicendo: «e non ti laverò, non avrai parte con me».
Venne dunque a Simon Pietro, e disse a lui Pietro: «Signore, tu…
«Quello che io faccio, ora non lo comprendi, ma lo comprenderai un giorno». «Signore, tu…
Antifona Terza Cf Gv 13,14«Se vi ho lavato i piedi, io, Signore e Maestro, quanto più voi avete il doveredi lavarvi i piedi l’un l’altro».
Antifona Quarta Gv 13, 35«Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se vi amerete gli uni gli altri.
Gesù disse ai suoi discepoli: «Da questo tutti sapranno….
Animazione assemblea (mista non stabile) | Coro guida SATB e Assemblea | Coro solo |
Amatevi fratelli – D. Machetta | Io vi do un grande esempio – M. Haas – spartito – audio | Servire e regnare – M.Henderson |
Vi do un comandamento nuovo – G.Liberto – spartito |
Presentazione dei doni: Mentre si svolge la processione, si esegue il canto seguente o un altro canto adatto.
Santo e Agnello di Dio: Si consigliano temi uniformi al Kyrie (sia nella lingua sia nella forma musicale)
Animazione assemblea (mista non stabile) |
Santo (Cansani; RN 24) esempio – Agnello di Dio (D.Stefani; RN 38) esempio |
Padre nostro: PADRE NOSTRO (Nuovo Messale Romano ed. 2020) esempio
Antifona alla Comunione Gv 2,23
«Questo è il mio corpo, che è per voi; questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue» , dice il Signore. «Fate questo ogni volta che ne prendete in memoria di me».
Hoc Corpus, quod pro vobis tradétur: hic calix novi testaménti est in meo Sánguine, dicit Dóminus; hoc fácite, quotiescúmque súmitis, in meam commemoratiónem.
Oppure: Gv 13,1Il Signore Gesù, sapendo che era giunta la sua ora, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.
Canti di comunione:Animazione assemblea (mista non stabile) | Coro guida SATB e Assemblea |
Mistero della cena (RN 364) | Pane di Dio – D. De Risi/ M- Palombella – spartito |
Sei tu Signore il pane (RN 378) | Ha dato per noi la sua carne – V.Miserachs |
Hai dato un cibo – Tradizionale | Li amò sino alla fine – C.Burgio |
*N.B: Santo e Agnello di Dio vengono posti insieme per questioni grafiche e di dimostrazione delle forme musicali. Nella Santa liturgia sono distanti.
Terminata la distribuzione della comunione, si lascia sull’altare la pisside con le particole per la comunione del giorno seguente; l Salmo Responsoriale Giovedì Santo Messa Crismale dal salmo 88 |
Canterò per sempre l'amore del Signore | A. Parisi | Spartito | Salmista | mp3 |
Canterò per sempre l'amore del Signore | G. Liberto | |||
Canterò per sempre l'amore del Signore | M. Visconti | Spartito | ||
Canterò per sempre l'amore del Signore | S. Vivona | |||
Canterò per sempre l'amore del Signore | M. Cumar | Spartito | ||
Canterò per sempre l'amore del Signore | A. Altamura | Spartito | ||
Nella terza edizione italiana del Messale Romano si è scelto di inserire nel corpo del testo alcune melodie che si rifanno alle formule gregoriane, adeguandole ai nuovi testi.
In continuità con il lavoro svolto, vista la centralità del Triduo Pasquale nell’anno liturgico e l’importanza del canto in questa celebrazione, si propongono ora alle Chiese locali, ad experimentum, per i testi del Triduo pasquale, le melodie ispirate al gregoriano, adattate appunto alle esigenze della lingua italiana.
In modo particolare, per il Venerdì Santo «Passione del Signore» è stata musicata la Preghiera universale e l’invito Ecco il legno della Croce, sia in versione, semplice che ornata.
Per la Veglia pasquale nella notte santa si propone il canto del Preconio pasquale nella duplice versione lunga e breve e la Benedizione dell’acqua battesimale.
Il sussidio con le partiture è accompagnato da registrazioni audio per sostenere l’apprendimento delle melodie e facilitare il canto.
Nel lavoro di adattamento si è cercato di rimanere fedeli alla melodia gregoriana, e allo stesso tempo di tenere in considerazione la natura della lingua italiana. In continuità con le scelte operate nella terza edizione del Messale Romano, infatti, non sono state utilizzate le figure metriche della sineresi e della sinalefe.
Per una buona esecuzione, è bene che i recitativi siano eseguiti con calma, dando risalto al senso e alla struttura della frase, secondo le norme di una buona declamazione. Le altezze delle melodie inoltre non devono intendersi come assolute: all’atto dell’esecuzione ciascun ministro avrà cura di scegliere il registro più confacente alla propria estensione vocale e a quella dell’assemblea.
Voce: Antonio di MarcoEditing audio: Carlo Paniccià
Ingresso
IN TE LA NOSTRA GLORIA (D.Stefani; RN 73 – CdP 512)
oppure
NOSTRA GLORIA È LA CROCE (M.Frisina; RN 74)
Inno di Lode
GLORIA IN EXCELSIS DEO (Missa VIII “de Angelis” gregoriano – CdP 224)
oppure
GLORIA A DIO (L.Picchi; RN 5ord – CdP 220)
Il tuo calice, Signore, è dono di salvezza (pdf/mp3 da “Voce di Padre Pio”)
oppure
SALMI RESPONSORIALI del Tempo di Quaresima - anno A - e Settimana Santa - (mp3)
oppure
http://new.psallite.net/a/Salmi_responsoriali_e_canti_popolari/5/16
oppure
IL CALICE DI BENEDIZIONE (F.Rainoldi – RN 75)
oppure
IL CALICE DI BENEDIZIONE (T.Zardini – RN 76)
CRISTO SIGNORE, GLORIA E LODE A TE (F.Rainoldi; RN 15ord – Cdp 279)
oppure
GLORIA A CRISTO (R.Jef; CdP 274)
potrebbe essere opportuno un interludio musicale con proclamazione dei versetti del Vangelo (vedi Messale)
Alla conclusione
QUANDO VENNE LA SUA ORA (D.Machetta; RN 78 – CdP 704)
oppure
UN COMANDAMENTO NUOVO (A.Perosa; CdP 930)
oppure
IO VI DO UN GRANDE ESEMPIO (M.Deflorian; RN 360)
Presentazione dei doni
DOV’È CARITA’ E AMORE (V.Meloni, F.Zanettin-T.Zardini; RN 82 – CdP 639)
oppure
UBI CARITAS EST VERA (gregoriano; RN 79 – CdP 927)
Santo
SANTO (L.Cansani; RN 21ord – CdP 314)
Anamnesi
OGNI VOLTA (G.M.Rossi; RN 27ord – CdP 333)
Frazione del pane
AGNELLO DI DIO (Autori Vari; RN 35ord-37ord -CdP 381-386)
Comunione
ANDIAMO CON GIOIA ALLA MENSA (F.Gomiero-J.Berthier; MeA 1/2002 p.5)
oppure
ECCO L’UOMO (P.A.Sequeri; MeA 45 p.16 – CdP 511)
oppure
MISTERO DELLA CENA (G.Stefani-R.L.de Pearsall; RN 303 – CdP 678)
oppure
ADORIAMO GESÙ CRISTO (F.Rainoldi-tradizionale; RN 81 – CdP 605)
oppure
QUESTO È IL MIO CORPO (A.Parisi; Psallite)
oppure
PANEM ET VINUM, CORPUS ET SANGUIS CHRISTI (A.Parisi; Repertorio Psallite)
Processione e Reposizione
PANGE LINGUA (gregoriano; RN 312 – CdP 609)
oppure
CHI MI SEGUIRÀ (A.Parisi; Domeniche di Quaresima A, Paoline)
oppure
Nella terza edizione italiana del Messale Romano si è scelto di inserire nel corpo del testo alcune melodie che si rifanno alle formule gregoriane, adeguandole ai nuovi testi.
In continuità con il lavoro svolto, vista la centralità del Triduo Pasquale nell’anno liturgico e l’importanza del canto in questa celebrazione, si propongono ora alle Chiese locali, ad experimentum, per i testi del Triduo pasquale, le melodie ispirate al gregoriano, adattate appunto alle esigenze della lingua italiana.
In modo particolare, per il Venerdì Santo «Passione del Signore» è stata musicata la Preghiera universale e l’invito Ecco il legno della Croce, sia in versione, semplice che ornata.
Per la Veglia pasquale nella notte santa si propone il canto del Preconio pasquale nella duplice versione lunga e breve e la Benedizione dell’acqua battesimale.
Il sussidio con le partiture è accompagnato da registrazioni audio per sostenere l’apprendimento delle melodie e facilitare il canto.
Nel lavoro di adattamento si è cercato di rimanere fedeli alla melodia gregoriana, e allo stesso tempo di tenere in considerazione la natura della lingua italiana. In continuità con le scelte operate nella terza edizione del Messale Romano, infatti, non sono state utilizzate le figure metriche della sineresi e della sinalefe.
Per una buona esecuzione, è bene che i recitativi siano eseguiti con calma, dando risalto al senso e alla struttura della frase, secondo le norme di una buona declamazione. Le altezze delle melodie inoltre non devono intendersi come assolute: all’atto dell’esecuzione ciascun ministro avrà cura di scegliere il registro più confacente alla propria estensione vocale e a quella dell’assemblea.
Voce: Antonio di MarcoEditing audio: Carlo Paniccià